In questo momento sto leggendo un romanzo di Guillermo Arriaga che ho preso, lasciandomi guidare dalla suggestione del titolo: Salvare il fuoco.
Nella gita a Montisola con il Cre, abbiamo raggiunto il santuario della Ceriola, con un panorama bellissimo sul lago d’Iseo. Prima di scendere, abbiamo vissuto un momento di preghiera nella chiesa, richiamandone anche la storia e le espressioni artistiche e di devozione presenti. Tra queste, anche molti ex voto alle pareti, spiegando ai ragazzi il significato di cuori d’argento, quadretti, foto, ricami con la sigla G.R. (grazia ricevuta)...
Sono ancora “stordito” dal regalo che mi avete donato sabato scorso che va ben oltre ciò che si poteva anche solo immaginare. Per di più, gli eventi degli ultimi mesi, ho saputo che hanno accelerato il tutto, anticipando ciò che era stato ipotizzato in un primo tempo: la sorpresa al 12 settembre, giorno del mio saluto alle Comunità.
Dopo la messa al Cimitero, una bambina che ha fatto la prima Comunione quest’anno, si ferma, accompagnata dalla nonna, perché deve chiedermi due cose. Una di queste è: ”Perché a volte, nella messa, chiudi gli occhi?” Le rispondo che è per concentrarmi meglio. Ha capito e sorride. Poi ripenso a quando li chiudo.
Luis Enrique è l’allenatore della Nazionale di calcio spagnola agli Europei 2020. La squadra è stata eliminata dal gioco la sera di martedì 6 luglio 2021, perdendo ai rigori contro l’Italia che vola verso la finale dove dovrà affrontare l’Inghilterra per il titolo.
Il Vangelo di questa Domenica ci porta a Nazaret, nella sinagoga, dove Gesù viene “etichettato”.