Parroco di Palazzago dal 1906 al 1945
Nacque a Berbenno ii 6 Marzo 1869, entrò in Seminario e fu ordinato l'11 giugno 1892.
Divenne coadiutore festivo prima a Foppolo, poi a Fonda ed economo in Valleve.
Nel 1906 divenne Parroco di Palazzago svolgendo il suo ministero per quarant’anni, passando anche attraverso le due guerre mondiali, e fu sempre molto attivo.
Era un ottimo predicatore, tenne molte missioni parrocchiali, fu sollecito con tutti i parrocchiani, molto amico dei ragazzi e si impegnò in tutte le associazioni della Parrocchia.
Nel 1908-1909 costruì la nuova canonica; fece costruire il controbanco dei presbiterio e ne restaurò la volta collocandovi il paracielo.
Nel 1923 commissionò il rifacimento in marmo del pavimento in cotto della parrocchiale e nel 1926 fece ricamare il sontuoso baldacchino.
Nel 1926 fece rinnovare la facciata e tutto l'esterno della chiesa Parrocchiale, nel 1935 restaurò in chiesa di Brocchione e nel I936 quella di Montebello e il prezioso organo Serasai.
Nel 1940 fece dipingere al pittore mapellese Natale Bertuletti le stazioni della Via Crucis.
L'11 agosto 1945 donò alla Parrocchia due terreni per la costruzione dell'oratorio ed il giorno seguente, affiancato dal coadiutore Don Santo Bartolomeo Quadri, divenuto poi arcivescovo di Modena, benedisse la prima pietra dell’oratorio San Pio X. Di lui si ricorda ancora che era un appassionato cacciatore.
Il 5 novembre 1945 alle 11.45 morì a Palazzago nella canonica benedetto e compianto dai suoi parrocchiani e da tutti coloro che lo avevano conosciuto.
A lui venne dedicata la piazza principale di Palazzago (24 maggio 1970).