Pasqua: lasciarsi sorprendere da Dio!

Pasqua: lasciarsi sorprendere da Dio!

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La pietra è stata ribaltata, ma quante pietre ancora pesano su di noi e sulle nostre coscienze? Quante volte ci chiudiamo in un sepolcro di indifferenza, di paure taciute, di sogni che non osiamo più risvegliare? Il mondo ci distrae con mille voci, ma il cuore, in fondo, anela alla sola Parola che dona vita.

Cristo è risorto! E con Lui, anche noi possiamo rinascere, lasciando alle spalle l'ombra delle notti insonni, le pareti fredde dell'egoismo e dell'abbandono. "Lasciamoci sorprendere da Dio," ci invita Papa Francesco, perché la Pasqua non è solo memoria, è vento che spalanca le porte, è luce che attraversa le crepe più profonde, è invito a riprendere il volo.
E in questo Giubileo, tempo di grazia e di misericordia, siamo chiamati non solo a credere, ma a camminare. La fede non è un concetto astratto, è il passo concreto di chi sceglie di uscire dalle proprie chiusure e aprirsi alla vita. È pellegrinaggio interiore, viaggio che ci conduce oltre le sterili sicurezze, per scoprire che il vero destino dell’uomo è l’Amore.
Allora, in questa Pasqua Giubilare, levate lo sguardo! C’è cielo sopra di voi, e un Dio che vi chiama a volare alto, con Lui e con i fratelli. Perché credere è respirare. Credere è vivere. Credere è lasciarsi risorgere.
Con don Andrea e don Paolo, buona Pasqua Palazzago e Burligo! In particolare, a chi è malato e soffre, a chi è solo e nella fatica, a chi non ce la fa … per tutti “il Signore è risorto”: lasciamoci sorprendere da Dio!

d. Angelo

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