letterina 20130629

Cultura dello spreco

Il cibo che buttiamo via è come se lo avessimo rubato dalla mensa di chi è povero, di chi ha fame! (Papa Francesco) 

Il consumismo ci ha indotto ad abituarci al superfluo e allo spreco quotidiano di cibo, al quale talvolta non siamo più in grado di dare il giusto valore: parola di Papa Francesco. Nella società attuale prevale una “cultura dello scarto” che “ci ha resi insensibili anche al cibo sprecato e agli scarti alimentari, che sono ancora più deprecabili quando in ogni parte del mondo, purtroppo, molte persone e famiglie soffrono fame e malnutrizione”. Lo ha detto Papa Francesco nel corso dell’udienza generale del 6 Giugno in piazza San Pietro “Una volta i nostri nonni erano molto attenti a non gettare nulla del cibo avanzato. Il consumismo ci ha indotto ad abituarci al superfluo e allo spreco quotidiano di cibo, al quale talvolta non siamo più in grado di dare il giusto valore, che va ben al di là dei meri parametri economici”. “Ricordiamo bene” – ha affermato il Pontefice – “che il cibo che
buttiamo via è come se lo avessimo rubato dalla mensa di chi è povero, di chi ha fame!
Invito tutti a riflettere sul problema della perdita e dello spreco del cibo per individuare vie e modi che, affrontando seriamente tale problematica, siano veicolo di solidarietà e di condivisione con i più bisognosi”.


Nella festa del Corpus Domini” – ha detto ancora il Papa – “abbiamo letto il racconto del miracolo dei pani: Gesù dà da mangiare alla folla con cinque pani e due pesci. E la conclusione del brano è importante: ‘Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi avanzati: dodici ceste‘. Gesù chiede ai discepoli che nulla vada perduto: niente scarto! E c`è questo fatto delle dodici ceste: perché dodici? Che cosa significa?”. “Dodici
è il numero delle tribù d`Israele” – continua Papa Francesco – “rappresenta simbolicamente tutto il popolo.
E questo ci dice che quando il cibo viene condiviso in modo equo, con solidarietà, nessuno è privo del necessario, ogni comunità può andare incontro ai bisogni dei più poveri“.


“Vorrei allora che prendessimo tutti il serio impegno di rispettare e custodire il creato, di essere attento ad ogni persona, di contrastare la cultura dello spreco e dello scarto, per promuovere una cultura della solidarietà e dell’incontro”. 

 

Leggi: speciale sulla mensa Zabulon della Caritas : www.caritasbergamo.it/

 

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ESTATE 2013

Biciclettata