Esercizi Spirituali: “terapia di fede” per passare dai “vizi” alla “virtù”

Esercizi Spirituali: “terapia di fede” per passare dai “vizi” alla “virtù”

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Non possiamo trascurare la gratitudine al Signore e alle nostre comunità, per questi giorni vissuti con intensità negli Esercizi Spirituali e nella celebrazione del Giubileo Parrocchiale. Altrettanta e doverosa gratitudine al Vescovo Daniele Libanori per aver condotto alla grande il percorso attorno al delicato tema dei “Vizi capitali: catene alla nostra libertà”.

Tra l’entusiasmo e la soddisfazione per quanto vissuto, una sera trovandomi con alcune persone è emerso come la Chiesa, nel tempo, è stata capace di essere “terapia spirituale” grazie al Vangelo.
Gli esercizi spirituali ci hanno aiutato a leggere con profondità la nostra vita, le nostre emozioni, per purificarle e trasformare ciò che appare come “vizio” in “virtù”. Quando il Vangelo di Gesù è accolto e vissuto, purifica, rinnova, cura e orienta al meglio la vita. Il sacramento della riconciliazione che in questo tempo siamo chiamati a celebrare attraverso la Confessione, è orientato a questa cura interiore e spirituale della vita, per un rinnovamento autentico della storia personale di ciascuno di noi e di conseguenza comunitario.
Una persona mi ha confidato: “Mi sono rifugiato tante volte dallo psicanalista perché non stavo bene, ma questi giorni di esercizi spirituali sui vizi capitali e la Confessione mi hanno dato tantissimo, aiutandomi a ri-leggere meglio la mia esistenza”. Se uno arriva a dire questo, penso che questi giorni abbiano dato tanto a tutti!
Nella rinnovata gratitudine continuiamo il cammino Giubilare verso la Pasqua, chiedendo allo Spirito del Signore di aiutarci in quel cammino di rinnovamento per educarci a passare dai “vizi” alle “virtù”.
Con don Andrea e don Paolo, grazie e buon cammino.

d.Angelo

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